Produttori di qualità
nel cuore dell’appennino toscano
L’azienda agricola nasce nel 1975 nella località Sigliola Greta, a 500 metri di altitudine fra boschi e colline verdeggianti, dove le nostre mucche pascolano indisturbate e si cibano all’aria aperta. Alleviamo prevalentemente mucche di razza bruna alpina e di razza frisona che producono un latte di elevata qualità.
Condotta con i metodi dell’agricoltura tradizionale, l’azienda coltiva foraggi e cereali e produce l’80% dei mangimi destinati all’alimentazione delle nostre mucche. In questo modo possiamo garantire un allevamento sano e sostenibile utilizzando fieno prodotto all’interno, senza concimi e trattamenti di alcun tipo, e senza trasferimenti di camion dalla Pianura Padana o carichi di mais che giungono da lontano.
L’allevamento è periodicamente sottoposto ad uno scrupoloso controllo igienico. Il nostro latte, di ottima qualità sanitaria, può essere caseificato a crudo il che permette di mantenere inalterata l’unicità del sapore dei prati e pascoli locali; il formaggio quindi è molto più saporito e salubre rispetto a quelli ottenuti al latte prodotto da mucche che mangiano insilati o fieno di prati a monocoltura di medica.
Con la volontà di preservare e mantenere viva la tradizione casearia dell’alto Mugello, nel 2016, nella vecchia stalla di Riccianico abbiamo allestito un caseificio rispondente a tutte le norme igieniche e a tutte le disposizioni in materia casearia, ma con attrezzature il più possibile vicine a quelle tradizionali, con le quali il latte fresco viene lavorato esclusivamente a mano, per produrre formaggi …. con il gusto e il sapore di una volta.
Il nostro lavoro quotidiano è fatto di passione, di amore per gli animali, di condivisione e di solida amicizia. Da questi valori, che ogni giorno arricchiscono lo spirito, nasce una selezione di ottimi formaggi, prodotti con un metodo artigianale antico.
La storia
Roberto Marchi si stabilisce a Riccianico con i suoi otto figli e la moglie Giulia nel 1933. All’inizio come mezzadri, allevavano bovini principalmente di razza chianina, oltre ad ovini e caprini, Le donne facevano il formaggio e per distinguere quello di pecora da quello di mucca, mettevano la fede sul fondo della fuscella. Con il passare del tempo, man mano che i figli di Roberto si sposavano, compravano aziende agricole nei dintorni.
Nel 1956 Domenico compra Riccianico, continuando l’allevamento dei bovini di razza chianina. In quegli anni l’allevamento delle pecore perdeva progressivamente importanza lasciando spazio a quello delle vacche. Contemporaneamente l’avvento della meccanizzazione portò alla graduale calo dell’allevamento di razze a triplice attitudine, come era la Chianina, sostituite da razze da latte. Per questo motivo nel 1968 il fratello Clelio, dopo aver comprato la Greta, podere a un paio di chilometri da Riccianico, acquista il primo gruppo di manze brune alpine, razza da latte e abbastanza rustica per adattarsi al clima e ai terreni dell’Alto Mugello. Il latte già al tempo veniva interamente conferito alla “Centrale del latte di Firenze” e per decenni a Firenzuola non venne più prodotto formaggio.
Dopo circa sette anni, nel 1975, Martino, figlio di Clelio, subentra nell’azienda agricola la Greta. Nel 1982, Bruno Ivo e Remo costituiscono la società agricola Riccianico sui terreni acquistati dal padre Domenico. Col passare degli anni, l’azienda è cresciuta ed oggi conta più di 200 animali, in prevalenza brune alpine ad alto valore genetico.
Durante questo lungo periodo di attività, la famiglia Marchi ha sempre profuso un forte impegno nel tutelare e valorizzare l’antica tradizione zootecnica dei bovini di razza bruna alpina, diventando punto di riferimento a livello nazionale nella selezione genetica di questa razza. Una tradizione iniziata nel 1400, quando i Medici impiantarono un allevamento nella loro tenuta di Panna.
Dopo innumerevoli riconoscimenti collezionati fin dagli anni ’90, nel 2014 l’azienda Riccianico ha ricevuto il riconoscimento come “migliore allevamento per la genetica bovina”, con la media di ITE di allevamento (Indice Totale Economico) più alta d’Italia.
Volendo dare nuova vita alla tradizione casearia nell’alto Mugello, nel 2016, nella vecchia stalla di Riccianico viene allestito un caseificio rispondente a tutte le norme igieniche e a tutte le disposizioni in materia di caseificaione, ma con attrezzature il più possibile vicine a quelle tradizionali, con le quali il latte fresco viene lavorato esclusivamente a mano, per produrre formaggi …con il gusto e il sapore di una volta.
Il punto vendita
